giovedì 15 luglio 2010

My dear Cossù...(Cara la mia Cossù...)

"Credevo che non l'avresti mai fatto, non è proprio da te, Ale...". Probabilmente dovresti borbottare qualcosa in risposta, così, giusto per non perdere la tua reputazione da dura, ma non lo fai. E' vero, non è da te rifiutare un ovetto di cioccolato, ma è la santa Pasqua, e hai fatto fioretto di non toccarne di cacao la settimana prima. "Tanto lo so Cossù che me lo cedi solo perchè sei allergica al latte, non credere che creda nel tuo buon cuore!" Tra me e lei è così. Tante, tante prese in giro. Anche se la stimi, per la forza di volontà, per l'impegno che ci mette. Anche se si lamenta spesso. Anche se è una fucecchiona.

carA la mia Cossù questa lettera ti arriva
in un paese piccolo lì sugli Appennini
ho capito forse come mai ci vivi
che tanto ci si sente soli

ci si sente soli per quello che si è visto
e poi per tutti quelli che han fatto così presto
a montare su per fare un po' il tuo viaggio
giurando che per te davano un braccio
parlavano di stile, di impegno e di valori
ma non appena hai smesso di essere utile per loro

eran già lontani...

"Ecco, adesso che mi hai tossito sul libro non potrò usarlo mai più...Fuma, fuma come una turca!"
"Non è il fumo, sono malata!"
"Peggio! Adesso per levargli tutti i tuoi germi dovrò metterlo in quarantena!"
"Secondo me stai solo cercando una scusa per non venire a fare spagnolo con la pobrecita Pilar!"
"Per tua informazione, oggi ho anche fatto i compiti!"
"Davvero? Non è da te, Ale..."

Cara la mia Cossù abbiamo tanti privilegi
ma tra questi certo non rientrano gli sfregi
di chi vuole parlare andando solo a braccio
di cose di cui non capisce un cazzo

Non so com'era allora
so un poco come adesso
o sei il numero uno o sei il più grande cesso
e il tempo che ti danno è fino al ritornello
e tante volte neanche fino a quello...

Mi lamento del fatto che la devo accompagnare dal Ciompi, però lo faccio. Per forza, sennò mi rinfaccerà ancora di quando ho accompagnato la Baldy al San Matteo. E, certo, perchè ti ha prestato gli appunti un sacco di volte. Non lo fai perchè vuoi, insomma, tu sei una tipa tosta, lei è la Cossù, una Fucecchiona...la Roby ti ha detto che è una brava ragazza, che dovresti ammetterlo che in fondo le vuoi bene. Ma no, non può essere.

Cara la mia Cossù è il momento dei saluti
ci avremmo riso sopra se ne avessimo parlato
lo so che non ha senso starsi a lamentare
di alcune conseguenze del mestiere

E so che mi son fatto prendere la mano
perché uno sfogo fa sbagliare spesso la misura
ma come ti dicevo son le quattro del mattino

Eppure glielo dici quando sei arrabbiata. Quando c'è qualcosa che non va. Eppure lo sai che per quanto cose cattive puoi dirle, lei è una tipa in gamba, e non solo perchè ti presta gli appunti ed è in pari con gli esami. Eppure lo sai che, in fondo (ma neanche poi così tanto in fondo), le vuoi bene. Eppure lo sai che, anche se abita a chilomenti di distanza, ci sarai se avrà bisogno. E lo dimostra il fatto che, nonostante tutto, sei qui a scriverglielo. Non è da te, Ale...

Dedicate to Miss Cossù, who has supported me along this last, terrible, beautiful, year...

Yours faithfully,

Ale Dory Lovegood