martedì 27 ottobre 2009

People and adjectives


Crescendo ( o almeno facendo finta) ho imparato ke ci sono delle persone ke entrano nella tua vita e poi se ne vanno, ma alla fine, nel bene e nel male, non te le dimenticherai mai; ke ce ne sono altre ke entrano ed escono e prima o poi le dimenticherai, e altre ancora che invece rimarranno, sempre, comunque e inevitabilmente. Crescendo ho scoperto l'importanza degli aggettivi, si, proprio quelli ke ci fanno studiare sin da bambini e ke mi hanno tormentato in tutte le lingue del mondo. Crescendo, qualcuno mi ha detto che l'amicizia, quella vera, non cresce sugli alberi, e che, alla fine, gli amici veri, rimarranno quelli conosciuti in infanzia. Crescendo, ho scoperto che non è vero. Ho scoperto che puoi arrivare a 21 anni e scoprire di aver trovato delle persone uniche alle quali non hai la minima intenzione di lasciar fare la comparsa nella tua vita. E per dirvi quanto bene gli voglia o quanto rispetto abbia per loro ho bisogno di aggettivi.
Ne ho conosciute tante, di persone super in quel di Pisa (la Rò, ben due Laura, Cosimo, la Jè, Amelia, Lorènz, la Luana, la Eli) ma solo 3 hanno il diritto di essere definite STRATOSFERICHE, e ve le elencherò una alla volta dicendo esattamente quello che mi piace di loro e perchè penso che siano straordinarie. Cominciando da lei...

VANESSITA: Malachite Green. Ok, su di lei ho già detto tutto quello che c'è da dire, è una persona diligente, educata, cortese, disponibile, umile, onesta, sincera...Vanessita è qualsiasi aggettivo positivo vi possa venire in mente. Vanessita è passione, è grinta, è coraggio, è la voglia di emergere e di far bene, è avere un obiettivo e fare del proprio meglio per raggiungerlo. Vanessita è un pò "Into the Wild" e un pò "Moulin Rouge". E pazienza se passo da leccaculo (scusate il termine), lei sa (e spero ormai ci si sia abituata!) che il rispetto e l'ammirazione che provo per lei è paragonabile a quello x il Poeta Vate. Per dirla all'inglese, Vanessita is the greatest!

VERONICA: la Verò. Quell'essere terribile che mi tartassa con tutti i soprannomi che gli vengono in mente. Quella devastata che dall'esame della Giovanelli mi ha riempito la testa di insulti detti in modo buffo, la Veronica è quella che fa i chilometri per passare una giornata a Spezia con me, la Veronica è quella che mi guarda e sa esattamente il mio stato d'animo, la Veronica è quella che mi dice che ci laureeremo (prima o poi) e che mi convince a non perdere di vista l'obiettivo. E' quella che si devasta, è la spalla su cui piangere, è una testa di riccioli biondi sotto il quale non ci saranno pure neuroni (sono ironica eh ^^), ma c'è un cuore grande come l'intero universo. Ma più di tutto, la Veronica è ridere. Senza controllo, senza freni e spesso senza un perchè. Per dirla alla francese, Veronique est magnifique!

MARTINA: Cugi. Croce di tutte le croci esistenti sulla terra. Volete la verità? Non l'ho mai capita. Non ho mai capito perché è entrata nella mia vita così tardi, non ho mai capito perché ha deciso quel giorno di salvarmi la vita a modo suo, non ho mai capito perché la gente che gli sta intorno non ne riconosce il valore. Non ho mai capito perché si agita prima di un esame quando poi lo passerà alla grande, non ho mai capito perché l'avevo giudicata male, non ho mai capito perché la sua opinione è così tanto importante per me, non ho mai capito perché pensavo non apprezzasse, non ho mai capito perché non ho capito così tante cose. Ho capito solo che è straordinaria. E le persone straordinarie sono troppo poche per lasciarle andare via per un errore di comprensione. Per dirla in spagnolo, mi prima es extraordinaria.

Dedico a ognuna di loro una frase, ricordandogli ke gli voglio un bene enorme, e ringraziarle x essere entrate nella mia assolutamente confusa, divertentissima e incasinatissima vita. Siete uniche.

"I can't lose you, I don't want to wake up one day and realize that I have lost a diamond while I was too busy collecting stones"

"Life doesn't always turn out to be a fantasy. That's why I need your friendships that is real to get through it all."

"The #1 reason you're my friend is: when I thought I was lost, you'd found me!"

Yours faithfully,

Ale Dory Lovegood









1 commento:

  1. Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
    E' il campo che seminate con amore e mietete con riconoscenza.
    E' la vostra mensa e il vostro focolare.
    Poiché, affamati, vi rifugiate in lui e lo ricercate per la vostra pace.
    Quando l'amico vi confida il suo pensiero,
    non negategli la vostra approvazione, né abbiate paura di contraddirlo.
    E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore:
    Nell'amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa
    nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia.
    Quando vi separate dall'amico non rattristatevi:
    La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate,
    come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura.
    E non vi sia nell'amicizia altro scopo che l'approfondimento dello spirito.
    Poiché l'amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero
    non è amore,
    ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano.
    E il meglio di voi sia per l'amico vostro.
    Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea,
    fate che ne conosca anche la piena.
    Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte?
    Cercatelo sempre nelle ore di vita.
    Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
    Kahil Gibran.

    A volte servono le parole di altri...molto piu saggi...
    E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell'amicizia.
    Poiché nella rugiada delle piccole cose
    il cuore ritrova il suo mattino e si ristora

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